Valsoia, leader nell’alternativa vegetale allo yogurt, amplia con questa linea la propria presenza all’interno del comparto dello yogurt funzionale, un settore che ha registrato una forte crescita con un incremento del 12% nel 2024. All'interno del mercato yogurt funzionale, il segmento dei probiotici – a cui Valsoia ora accede - rappresenta oltre la metà del valore totale, con 269 milioni di euro su un totale di 587 milioni di euro.
Autore: Redazione InnovationCity
Valsoia, realtà di riferimento nel mercato italiano dei prodotti per l’alimentazione salutistica, innova il mercato degli yogurt con la prima linea che offre un’alternativa vegetale agli yogurt probiotici, di marca Valsoia Bontà e Salute. La nuova linea è composta da due referenze, fragola con semi di quinoa e vaniglia con semi di quinoa ed è realizzata con una ricetta 100% vegetale, naturalmente senza lattosio, gluten free e ricca di proprietà funzionali. Ogni vasetto da 115g apporta 1 miliardo di fermenti probiotici, calcio e vitamine B2, D e B12, che contribuiscono all’equilibrio della flora intestinale e al benessere quotidiano. La formulazione è inoltre arricchita da semi di quinoa, naturalmente ricchi di antiossidanti.
Valsoia, leader nell’alternativa vegetale allo yogurt, amplia con questa linea la propria presenza all’interno del comparto dello yogurt funzionale, un settore che ha registrato una forte crescita con un incremento del 12% nel 2024. All'interno del mercato yogurt funzionale, il segmento dei probiotici – a cui Valsoia ora accede - rappresenta oltre la metà del valore totale, con 269 milioni di euro su un totale di 587 milioni di euro (Fonte: Nielsen DM AT 24, dicembre 2024).
“In Valsoia, investiamo continuativamente in ricerca e sviluppo, per migliorare la qualità dei nostri prodotti, e soprattutto per intercettare bisogni emergenti dei consumatori. La nuova linea alternativa vegetale agli yogurt probiotici nasce da questo impegno concreto e si presenta come una proposta unica, capace di coniugare gusto, benessere e attenzione alla salute” sottolinea Andrea Panzani, AD e DG di Valsoia.