▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
InnovationCity

AESC quarta in classifica nelle spedizioni globali di celle di accumulo di energia nel 2024

La classifica, stilata da InfoLink Consulting, una delle prime società di ricerca e consulenza specializzata in rinnovabili e tecnologia, comprende applicazioni su scala di utenza, commerciali e industriali, e residenziali.

TechWorld

AESC, un leader globale nella tecnologia delle batterie ad alte prestazioni con sede in Giappone, si classifica tra le prime aziende nel settore dell'accumulo di energia globale, secondo la classifica 2024 delle Spedizioni di celle di accumulo di energia da mercati non cinesi. La classifica, stilata da InfoLink Consulting, una delle prime società di ricerca e consulenza specializzata in rinnovabili e tecnologia, comprende applicazioni su scala di utenza, commerciali e industriali, e residenziali. Il traguardo raggiunto sottolinea la rapida espansione di AESC e la continua leadership nel settore dell'accumulo di energia e conferma la sua posizione come uno dei maggiori attori a livello globale, segnando così un importante passaggio nei primi 4 in classifica.

“AESC si è guadagnata la sua posizione in questa classifica grazie alla nostra tecnologia di accumulo di energia leader sul mercato, vasta esperienza nelle consegne globali e rapida espansione della capacità di produzione”, ha dichiarato il CEO di AESC Group, Shoichi Matsumoto. “Le nostre collaborazioni strategiche con importanti integratori di sistema di accumulo di energia, come Fluence, Powin e Nidec, hanno ulteriormente rafforzato la posizione di AESC come una delle aziende in più rapida crescita nel settore dell'accumulo di energia”, ha aggiunto.

Secondo InfoLink, le spedizioni globali di celle di accumulo di energia hanno registrato una crescita su base annua (Year-over-Year, YoY) pari al 60% fino a raggiungere 314,7GWh nel 2024, con batterie da 300+Ah che hanno rappresentato quasi il 50% del mercato globale di accumulo di energia su scala di utenza in un solo trimestre. Da leader industriale nello sviluppo, nella produzione di massa e nella distribuzione di batterie da 300+Ah, AESC continua a definire nuovi parametri di riferimento nel settore. All'inizio di questo anno solare, AESC ha distribuito oltre 30 GWh di batterie da 300+Ah, dimostrando una notevole crescita, quota di mercato, prestazioni di qualità e sicurezza.

La società dovrebbe avviare la produzione di batterie al litio ferro fosfato (LFP) in Nord America quest'anno, e la sua centrale produttiva di LFP in Europa dovrebbe iniziare la produzione di serie nei prossimi anni. Queste espansioni delle capacità accelereranno ulteriormente la crescita di AESC nei mercati principali, mettendo la società in grado di soddisfare la crescente domanda di soluzioni di accumulo di energia.

Informazioni su AESC

AESC è un leader globale nello sviluppo e nella produzione di batterie ad alte prestazioni per veicoli elettrici a zero emissioni e sistemi di accumulo di energia. Fondata in Giappone nel 2007 e con sede a Yokohama, AESC ha costruito impianti produttivi in tutto il mondo per servire i mercati principali e importanti clienti per oltre 15 anni. Oggi, la tecnologia avanzata di AESC alimenta quasi un milione di veicoli e offre più di 40GWh di capacità installata per sistemi di accumulo di energia in più di 60 Paesi.

La presenza globale di AESC comprende 13 sedi produttive in Giappone, negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Francia, Spagna e Cina.

Fonte: Business Wire

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato
Iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita. Iscriviti
Rimani sempre aggiornato, seguici su Google News! Seguici

Related news

Ultime Notizie

8 marzo: nello space tech ancora poche donne ai vertici e meno del 10% dei piloti è di genere femminile

Sebbene più brave dei colleghi maschi (voto medio di laurea 104,2 su 110 per le donne, 102,3 degli uomini; studi conclusi nei tempi previsti per il 57,6% delle donne contro il 53% degli uomini), le laureate in discipline STEM in Italia sono ancora poche e con qualche difficoltà in più a trovare lavoro. In ambito space tech negli USA solo il 13,4% della forza lavoro è composta da donne mentre, in Italia, su 500 imprese aerospaziali, le donne sono presenti nel 10% dei casi.

08-03-2025

Piante aliene, l’approccio italiano piace anche alla comunità europea

La professoressa Iduna Arduini dell'Università di Pisa nel team che ha sviluppato la nuova metodologia per gestire l’invasione delle piante aliene

07-03-2025

Agricoltura: al via un progetto per produrre biochar da scarti della vite

Il biochar è un prodotto carbonioso che migliora la fertilità del terreno, alla base di una pratica agronomica ambientalmente sostenibile per la salute del suolo e la produttività delle piante. Il biochar è prodotto negli impianti del Centro Ricerche ENEA di Trisaia (Matera), sia in scala di laboratorio che in scala pilota, per essere poi impiegato in viticoltura in condizioni controllate e in pieno campo.

07-03-2025

CNR e UniTo: microrganismi fondamentali per futuro di salute, energia, cibo e ambiente

L’Italia entra nel consorzio MIRRI-ERIC, il principale hub europeo per l’accesso a una vasta gamma di microrganismi di alta qualità con importanti ricadute per la scienza e l’economia.

06-03-2025

Notizie più lette

1 Nucleare sostenibile, il Consiglio dei ministri approva la legge delega

L'obiettivo, secondo il ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, è disciplinare la produzione di energia attraverso i nuovi moduli, lo smantellamento delle vecchie centrali, la gestione di rifiuti e combustibile esaurito, ricerca e sviluppo su energia da fusione, riorganizzazione competenze e funzioni

2 Automotive: multe emissioni, trovato il compromesso: 3 anni, anziché uno, per adeguarsi ai target

Nuove regole di fronte a un mercato delle auto elettriche che non decolla

3 Il supercomputer CRESCO impiegato nella battaglia al Parkinson

Il calcolatore Enea CRESCO è stato utilizzato per condurre simulazioni avanzate con le quali poter predire e comprendere l’impatto delle mutazioni genetiche sulla malattia e individuare i possibili bersagli terapeutici.

4 Il Data Center di TIM riscalda il quartiere Aler di Rozzano

TIM e Getec hanno realizzato per la prima volta in Italia un progetto di recupero del calore prodotto da un Data Center

Iscriviti alla nostra newsletter

Join our mailing list to get weekly updates delivered to your inbox.

Iscriviti alla newsletter