La collaborazione tra Airoh, azienda italiana produttrice di caschi di alta qualità e Autoliv, leader mondiale nei sistemi di sicurezza automobilistica, ha portato alla nascita del primo concept di casco da moto al mondo con airbag integrato.
La collaborazione tra Airoh, azienda italiana produttrice di caschi di alta qualità e Autoliv, leader mondiale nei sistemi di sicurezza automobilistica, ha portato alla nascita del primo concept di casco da moto al mondo con airbag integrato. Da oltre due anni i laboratori di ricerca e sviluppo di Airoh e Autoliv sono al lavoro per studiare un casco da motociclismo dotato di airbag, capace di aumentare la salvaguardia dell’individuo. La progettazione prevede la possibilità di migliorare nettamente la protezione del motociclista, senza che l’applicazione dell’airbag comprometta in modo critico il design, il peso o il comfort del casco.
Il progetto è ispirato all’intuizione di una giovane e brillante dottoressa in ingegneria, Roberta Descrovi. I suoi studi alla facoltà di ingegneria e matematica alla Sheffield Hallam University si sono concentrati sullo sviluppo di un casco da moto dotato di un sistema capace di gonfiarsi in caso di incidente che potesse fornire al pilota una protezione ben superiore rispetto a quella degli attuali caschi da moto.
«Sin dalla nascita della nostra azienda venticinque anni fa, abbiamo sempre avuto al centro della nostra attenzione la sicurezza di chi indossa i nostri caschi, questo “pensiero fisso” si è riproposto anche nello sviluppo di un casco dotato di airbag - racconta Antonio Locatelli, CEO e fondatore di Airoh – gli studi e le ricerche di Roberta sono assolutamente innovativi e il successivo incontro con Autoliv, ci ha convinti della fattibilità di un concept ambizioso ma capace di rivoluzionare la sicurezza in moto di milioni di persone».
Questa collaborazione con Airoh dimostra come la ricerca condotta da Autoliv, leader mondiale nei sistemi di sicurezza automobilistica , possa essere anche una risorsa importante per l'industria motociclistica. «Per ridurre in modo sostanziale il numero di infortuni e decessi dei motociclisti, dobbiamo adottare un approccio olistico in cui studiamo diverse contromisure combinate. Indossare un casco è ancora la protezione più importante per un motociclista. Le nostre conoscenze approfondite su crash-data, biomeccanica e strumenti per la valutazione delle lesioni, in combinazione con l'esperienza di Airoh è un'eccellente opportunità per migliorare la protezione della testa per i piloti e salvare più vite» ha concluso Mikael Bratt, Presidente e CEO di Autoliv.
A lanciarlo la community “Donne Protagoniste in sanità. La coordinatrice Monica Calamai: “Vogliamo costruire una sanità centrata sull’uomo”
Dall’Asl di Lecce a quella di Reggio Emilia, dall’Aou SS Antonio e Biagio e C.Arrigo di Alessandria all’Ausl Toscana Sud est, dall’azienda ospedaliera…
A oggi sono 168 le realtà attive in Italia, il doppio rispetto al 2023, soprattutto in Piemonte, Lazio, Sicilia e Lombardia, che da sole coprono il 48%…
Nel giudizio dinanzi al Consiglio di Stato sull’istruttoria “AL14 Coop Italia – Centrale Adriatica / Condizioni contrattuali con fornitori”, Coop Italia…
Flessibilità, sicurezza e sostenibilità: sono solo alcune delle caratteristiche imprescindibili rilevate da Eaton per i data center del futuro, che dovranno…
A oggi sono 168 le realtà attive in Italia, il doppio rispetto al 2023, soprattutto in Piemonte, Lazio, Sicilia e Lombardia, che da sole coprono il 48%…
AI GIRLS aiuterà a formare una nuova generazione di appassionate programmatrici e future professioniste delle STEAM attraverso un percorso di formazione…
ENEA, di comune accordo con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy e il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, ha elaborato le…