Parte un progetto specifico collegato allo hub di innovazione digitale AI-PACT, con Gruppo Maggioli come partner tecnologico
È stato battezzato AI-PACT e vede la collaborazione tra Gruppo Maggioli, SDA Bocconi School of Management, Università di Milano-Bicocca, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, IFEL – Fondazione ANCI e Tempo Innovation Source. Parliamo di uno uno degli oltre 200 Hub di innovazione digitale europei (EDIH) creati per supportare il settore pubblico e privato nella digitalizzazione, focalizzandosi in particolare sull’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale per una Pubblica Amministrazione più efficiente.
AI-PACT nasce infatti con l’obiettivo principale di rendere disponibili i patrimoni informativi pubblici e sviluppare nuovi servizi orientati alla digitalizzazione, alla gestione delle infrastrutture, alla crescita economica e sociale fino al monitoraggio degli effetti del cambiamento climatico. Il progetto ha identificato quattro aree di intervento: l’eProcurement, lo Sportello Telematico e il Protocollo Digitale, potenziati dall’IA, e Legislab, la soluzione Knowledge Based per supportare le attività di vigilanza bancaria.
Gruppo Maggioli partecipa ad AI PACT in qualità di Partner Tecnologico, impegnato a definire le migliori soluzioni da adottare in base ai diversi casi d’uso previsti dall’Amministrazione. I progetti vengono sviluppati a partire da una prima valutazione basata su un modello di maturità tecnologica, che identifica il grado di prontezza della struttura nell’adozione di una soluzione basata sull’AI. L’approccio permette di identificare da subito punti forti e lacune nelle aree interessate dallo sviluppo, per poi determinare le tappe da seguire per integrare la soluzione individuata.
L’analisi di progetto riguarda tanto l’infrastruttura IT quanto le competenze da trasferire al personale coinvolto, al fine di garantire la migliore riuscita del progetto e contenere i costi grazie al sistema “Test before Invest”, che consente di sperimentare e testare le tecnologie individuate prima di adottarle definitivamente. Questo approccio orientato al risultato è valso ad AI-PACT il riconoscimento del Seal of Excellence dalla Commissione Europea.
Il Comune di Ancona è il primo in Italia a prendere parte al progetto “A&C Procurement AI”, che intende rispondere all’esigenza della PA di ottimizzare l’efficienza e la standardizzazione dei processi legati ai contratti pubblici – dalla programmazione all’esecuzione - supportando gli uffici coinvolti nelle varie fasi di gestione e semplificando, in particolare, il processo di rendicontazione verso l’ANAC delle informazioni obbligatorie.
La raccolta e la sintesi delle informazioni nei diversi processi di gestione contrattuale consente all’ente di raggiungere il duplice scopo di velocizzare l’inserimento dei dati – in linea con il principio “once only” – e ridurre il rischio di errori nell’invio di informazioni all’Autorità Nazionale Anticorruzione, migliorando al contempo la qualità dei dati trasmessi. Questi miglioramenti si traducono in ottimizzazione delle risorse a disposizione del Comune per offrire servizi aggiornati, puntuali e trasparenti alla collettività.
Le funzionalità principali integrate nella piattaforma A&C Procurement AI includono l’estrazione automatica di dati rilevanti dai documenti inseriti (in particolare, le informazioni richieste da AnacForm) per la precompilazione delle schede per l’utente, che sarà poi in grado, se necessario, di integrarle prima dell’invio. Ciò consente all’operatore comunale di beneficiare di una parziale automazione dell’inserimento di informazioni estratte direttamente dai documenti, mantenendo una fase di validazione manuale dei dati proposti prima dell’inserimento definitivo nel database.
Altra funzionalità è quella dell’elaborazione in sintesi dei documenti dell’appalto, grazie a una sintesi mirata della documentazione che consente di operare su documenti spesso complessi e voluminosi, riducendo il rischio di errori. Il sistema sarà in grado di ricercare l’eventuale presenza di dati personali, che l’utente potrà modificare in caso di inesattezze: le correzioni apportate saranno utilizzate per il processo di learning del software.
In qualità di partner ufficiale, Barilla avrà una forte presenza sia in pista che fuori. I fan potranno gustare i Barilla Pasta Bar nel prestigioso Paddock Club di Formula 1 e nel Paddock. Ci saranno anche segnaletica a bordo pista, attivazioni digitali e promozioni per i consumatori che raggiungeranno milioni di spettatori in tutto il mondo.
11-04-2025
I due produttori italiani raccontano alcuni recenti progetti basati su tecnologie Siemens in vista dell’edizione 2025 di Ipack-Ima
11-04-2025
Realizzata da Altroconsumo in esecuzione dell’accordo transattivo raggiunto lo scorso anno con il Gruppo Volkswagen, è indirizzata agli oltre 60 mila consumatori ammessi dalla Corte di Appello e dal Tribunale di Venezia.
11-04-2025
L’attività è stata condotta nell’ambito di un dottorato di ricerca con l’Università degli Studi della Tuscia e di un assegno di ricerca ENEA promosso dal partenariato OnFoods, finanziato dal PNRR e al quale partecipa anche ENEA.
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Nell’elenco della componentistica colpita dai nuovi dazi voluti da Trump figurano centinaia di elementi tra cui motori, pneumatici, batterie, trasmissioni, ammortizzatori, componenti informatici.
Unicusano presenta a E-Tech Europe, importante kermesse dedicata allo sviluppo tecnologico in ambito trasporti, due prototipi realizzati grazie anche a fondi del Mise: apriranno la strada a una nuova progettazione basata sull’innovazione continua di prodotto e processo produttivo. Le motociclette sono dotate di sensori per l’acquisizione di dati sullo stato di motori, batteria e telaio e di un sistema in cloud progettato da Unicusano per l’analisi e il monitoraggio dei veicoli.
Brevetti innovativi e caratteristiche uniche rendono il G-250Eagle di Avio Solution un elicottero davvero performante in tutti gli utilizzi per cui è concepito e ogni dettaglio è curato con la massima attenzione, a testimonianza della passione e della maestria artigianale che contraddistinguono il Made in Italy.
Il progetto Oleum Spec è nato dalla collaborazione tra Olitalia e Lab Service Analytica, con il supporto di Alma Mater Studiorum–Università di Bologna, BI-REX Competence Center e l’Istituto per l’Olivicoltura – ZRS Koper.