▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
InnovationCity

Si fa presto a dire 'acquista l'auto elettrica'

Secondo le ultime analisi di AutoScout24 per acquistare una vettura elettrica servono in media 12,8 mensilità.

Il futuro della Mobilità

Che sia frutto di impulso o di una decisione ben ragionata, per l’acquisto di un’auto tutti devono fare inevitabilmente i conti con il proprio portafoglio. Ma quanto impatta sulle famiglie italiane acquistare oggi una vettura nuova rispetto a 20 anni fa, in relazione al reddito percepito?
Secondo l’analisi del Centro Studi di
AutoScout24, il portale di annunci auto e moto, considerando la media dei prezzi a listino entry level delle Top 10 auto nuove più vendute, escludendo le elettriche, se nel 2003 erano sufficienti 4,7 redditi familiari netti medi mensili, adesso ne servono ben 7,7, ovvero 3 in più.

Il prezzo medio delle 10 auto nuove più vendute è passato infatti da €10.590 di 20 anni fa a €21.040 del 2023 (+99%), mentre i redditi familiari netti medi sono aumentati in misura nettamente inferiore, da una media nazionale mensile di €2.243 a €2.734 (+21,9% dal 2003 al 2020). E per chi vuole una elettrica, servono ben 12,8 mensilità (€35.130).

In questo contesto il mercato dell’usato si conferma la soluzione ideale per chi cerca vetture di nuova generazione, di segmento superiore o con dotazioni maggiori, ma a un prezzo più contenuto e in linea con le proprie tasche. Su AutoScout24, infatti, ben il 54% delle auto presenti è Euro 6, il 13% ibrido ed elettrico e quasi sei auto su dieci hanno 5 anni o meno.

L’analisi di AutoScout24 ha preso in considerazione anche le 10 auto nuove più vendute nei segmenti A, B e C. Per acquistare una citycar di segmento A, si va dai 4 redditi familiari netti medi mensili del 2003 ai 6,6 attuali (€18.050), che arrivano a 10,2 se si considera un’auto elettrica; per il segmento B si passa da 4,7 di 20 anni fa a 8,1 (€22.185) e per il segmento C da 7,2 a ben 12,9 (€35.225), quasi il doppio.

A livello regionale, nel 2023 la Sicilia e l’Abruzzo sono i territori dove è richiesto il numero più alto di redditi familiari netti medi mensili per acquistare un’auto nuova (9,7), seguita da Campania (9,5), Basilicata (9,4), Puglia (9,3) e Molise (9,2). Al contrario, ovviamente per una questione di redditi più alti, troviamo la Lombardia e il Trentino-Alto Adige, dove sono sufficienti 6,7 mensilità.Ma se confrontiamo il dato rispetto al 2003, l’Abruzzo e la Campania sono le regioni dove è aumentato maggiormente il numero di redditi medi mensili necessari per acquistare un’auto nuova, rispettivamente con +4,8 e +4 mensilità.

Sergio Lanfranchi del Centro Studi di AutoScout24 dichiara: “Il costo di un’auto nuova è quasi raddoppiato negli ultimi vent’anni. Una situazione verificatasi sicuramente per via di molti fattori, fra cui i nuovi investimenti in Ricerca & Sviluppo e l’incessante integrazione di nuove tecnologie sui veicoli in vendita, che sono andate a migliorare e ottimizzare anche le auto di livello base, fornendo quindi al consumatore una scelta sempre più premium anche nei livelli più accessibili. Un altro cambiamento importante è stato apportato nel campo della sicurezza, per cui le auto di oggi hanno molte più funzioni dedicate alla salvaguardia dei passeggeri, e molte di queste sono diventate oggi una dotazione irrinunciabile”.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di InnovationCity.it iscriviti alla nostra Newsletter Gratuita.

Related news

Ultime Notizie

Schneider Electric amplia la capacità produttiva del suo più grande stabilimento…

L’azienda amplia la superficie dell’area di produzione e integrazione del suo impianto a Barcellona portandolo da 7.000 a 12.000 metri quadrati, per rispondere…

Agrivoltaico in Friul: debutta il "Laboratorio di Comunità"

Docenti e studenti di scuole superiori, agronomi, botanici e architetti, istituzioni e politici locali, ONG, operatori e imprenditori agricoli e comuni…

Giubileo 2025, studio sull'impatto delle case in vendita e in affitto…

A poco più di un mese all'apertura della Porta Santa, che di fatto segnerà l'inizio dell'Anno Santo 2025, Idealista ha analizzato e pubblicato l'analisi…

Citroen, airbag esplosivi. Altroconsumo avvia la class action contro Stellantis…

Coinvolti più di 154 mila proprietari di Citroen C3 e più di 18 mila proprietari di DS3. Circa 170 mila automobilisti non hanno potuto usare l’auto a…

Notizie più lette

Torna AI GIRLS, il progetto di formazione sull'AI per un futuro più inclusivo

AI GIRLS aiuterà a formare una nuova generazione di appassionate programmatrici e future professioniste delle STEAM attraverso un percorso di formazione…

Crescono le Comunità Energetiche in Italia ma resta ancora un fenomeno…

A oggi sono 168 le realtà attive in Italia, il doppio rispetto al 2023, soprattutto in Piemonte, Lazio, Sicilia e Lombardia, che da sole coprono il 48%…

Smart Hospital Award, premiati i migliori ospedali italiani a livello…

Dall’Asl di Lecce a quella di Reggio Emilia, dall’Aou SS Antonio e Biagio e C.Arrigo di Alessandria all’Ausl Toscana Sud est, dall’azienda ospedaliera…

Citroen, airbag esplosivi. Altroconsumo avvia la class action contro Stellantis…

Coinvolti più di 154 mila proprietari di Citroen C3 e più di 18 mila proprietari di DS3. Circa 170 mila automobilisti non hanno potuto usare l’auto a…

Iscriviti alla nostra newsletter

Join our mailing list to get weekly updates delivered to your inbox.

Iscriviti alla newsletter