Enilive ha l’obiettivo di fornire servizi e prodotti progressivamente decarbonizzati, accelerando il percorso verso la riduzione delle emissioni lungo il loro intero ciclo di vita, contribuendo all’obiettivo di Eni di raggiungere la carbon neutrality al 2050 anche attraverso gli asset industriali che includono le bioraffinerie di Venezia e di Gela.
Debutta Enilive, nuovo brand di Eni Sustainable Mobility, società direttamente controllata da Eni, che ne detiene il 100% del capitale sociale, dedicata alla bioraffinazione, alla produzione di biometano, alle soluzioni di smart mobility, tra cui il car sharing Enjoy, e alla commercializzazione e distribuzione di tutti i vettori energetici per la mobilità, anche attraverso le oltre 5000 Enilive Station in Europa, dove è presente un’ampia offerta di prodotti, tra cui i carburanti di natura biogenica come l'HVO (Hydrogenated Vegetable Oil), il bio-GPL e il biometano, nonché l'idrogeno e l’elettrico, oltre ad altri prodotti come i bitumi, i lubrificanti e i combustibili.
La rete di stazioni Enilive supporta anche altri servizi di mobilità tra cui la ristorazione, i negozi di prossimità e numerosi servizi a supporto delle persone in movimento, come ad esempio i punti Telepass, le auto Enjoy, il pagamento dei bollettini postali e gli Amazon Locker.
Enilive ha l’obiettivo di fornire servizi e prodotti progressivamente decarbonizzati per la transizione energetica, accelerando il percorso verso la riduzione delle emissioni lungo il loro intero ciclo di vita, contribuendo all’obiettivo di Eni di raggiungere la carbon neutrality al 2050 anche attraverso gli asset industriali che includono le bioraffinerie di Venezia e di Gela, la bioraffineria St. Bernard Renewables (joint venture partecipata al 50%) in Louisiana (Stati Uniti d’America), 22 impianti per la produzione di biometano in Italia, oltre ai nuovi progetti, attualmente in fase di valutazione, per due nuove bioraffinerie a Livorno e a Pengerang (Malesia). Eni Sustainable Mobility prevede di aumentare la propria capacità di bioraffinazione, dalle oltre 1,6 milioni di tonnellate attuali, a oltre 3 milioni di tonnellate/anno entro il 2025 e di superare i 5 milioni di tonnellate/anno entro il 2030.
In qualità di partner ufficiale, Barilla avrà una forte presenza sia in pista che fuori. I fan potranno gustare i Barilla Pasta Bar nel prestigioso Paddock Club di Formula 1 e nel Paddock. Ci saranno anche segnaletica a bordo pista, attivazioni digitali e promozioni per i consumatori che raggiungeranno milioni di spettatori in tutto il mondo.
11-04-2025
I due produttori italiani raccontano alcuni recenti progetti basati su tecnologie Siemens in vista dell’edizione 2025 di Ipack-Ima
11-04-2025
Realizzata da Altroconsumo in esecuzione dell’accordo transattivo raggiunto lo scorso anno con il Gruppo Volkswagen, è indirizzata agli oltre 60 mila consumatori ammessi dalla Corte di Appello e dal Tribunale di Venezia.
11-04-2025
L’attività è stata condotta nell’ambito di un dottorato di ricerca con l’Università degli Studi della Tuscia e di un assegno di ricerca ENEA promosso dal partenariato OnFoods, finanziato dal PNRR e al quale partecipa anche ENEA.
11-04-2025
Nell’elenco della componentistica colpita dai nuovi dazi voluti da Trump figurano centinaia di elementi tra cui motori, pneumatici, batterie, trasmissioni, ammortizzatori, componenti informatici.
Unicusano presenta a E-Tech Europe, importante kermesse dedicata allo sviluppo tecnologico in ambito trasporti, due prototipi realizzati grazie anche a fondi del Mise: apriranno la strada a una nuova progettazione basata sull’innovazione continua di prodotto e processo produttivo. Le motociclette sono dotate di sensori per l’acquisizione di dati sullo stato di motori, batteria e telaio e di un sistema in cloud progettato da Unicusano per l’analisi e il monitoraggio dei veicoli.
Brevetti innovativi e caratteristiche uniche rendono il G-250Eagle di Avio Solution un elicottero davvero performante in tutti gli utilizzi per cui è concepito e ogni dettaglio è curato con la massima attenzione, a testimonianza della passione e della maestria artigianale che contraddistinguono il Made in Italy.
Il progetto Oleum Spec è nato dalla collaborazione tra Olitalia e Lab Service Analytica, con il supporto di Alma Mater Studiorum–Università di Bologna, BI-REX Competence Center e l’Istituto per l’Olivicoltura – ZRS Koper.