Autore: Redazione InnovationCity
Unidata si è aggiudicata la gara di appalto in Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI), con il ruolo di Mandataria, insieme a BIP (https://www.bip-group.com/it/) e Lektor (https://www.lektorweb.eu/) per le forniture funzionali alla realizzazione dell’Automatic Meter Management System di AMAP S.p.A. (Azienda Municipalizzata Acquedotto di Palermo), il sistema di monitoraggio dei consumi idrici della Città Metropolitana di Palermo.
L’iniziativa rientra nella serie di progetti legati all’Internet of Things (IoT), con particolare focus alle soluzioni di Smart Metering, per un corretto monitoraggio dei consumi, per la redazione del bilancio idrico e per l’identificazione di eventuali perdite. La possibilità offerta dalle nuove tecnologie IoT permette infatti di limitare gli sprechi per una gestione sostenibile della risorsa idrica.
Il valore totale dell’aggiudicazione ammonta a € 2,7 milioni, per un periodo di 36 mesi, con una concentrazione di attività nel primo anno, con diverse fasi, comprese quelle relative alla progettazione e realizzazione di una rete LoraWAN appositamente realizzata e della centrale di telelettura con una rete wireless IoT per i contatori idrici, che include, oltre ai software applicativi, UniOrchesta, la suite as a service
di Unidata, per la gestione e il controllo di reti LoRaWAN.
Il sistema riguarderà 145.000 utenze della Città Metropolitana di Palermo, comprensiva, insieme al capoluogo stesso, di ulteriori 26 comuni dell’area Orientale e 31 comuni dell’area Occidentale.
La gara d’appalto aggiudicata rientra nell’ambito dei fondi del PNRR che finanzierà molte altre implementazioni di progetti in ambito Smart Metering e per la gestione digitale delle Utility dell’acqua per cui LoRaWAN è una delle tecnologie IoT di riferimento.
“Siamo molto soddisfatti per questa aggiudicazione – evidenzia Patrizio Pisani, R&D Manager di Unidata – che conferma la nostra scelta di aver creduto da molti anni ai vantaggi della tecnologia LoRaWAN nel panorama delle tecnologie di rete wireless low power ad ampio raggio di copertura e su cui ormai vantiamo un know-how consolidato. Una scelta che rientra nei progetti collegati alla IOT e ai suoi molteplici ambiti
applicativi, uno scambio ‘smart’ di informazioni capace di generare vantaggio competitivo per le imprese, maggiore efficienza per la Pubblica Amministrazione e che rappresenta, inoltre, un valido strumento di monitoraggio e di analisi che consente di limitare eventuali sprechi, come in questo caso, di risorse preziose come l’acqua”.