La biostampante 3D è ora in grado di stampare, a partire dalle cellule di un paziente coltivate in vitro, un tessuto quadricellulare complesso tridimensionale che verrà utilizzato direttamente in sala…
Le biostampati 3D sono in grado di mimare in maniera più efficace il tessuto umano, sano o patologico, fornendo un modello complementare per studi sugli effetti delle radiazioni e delle terapie chemioterapiche…